mercoledì 12 ottobre 2011

Analisi del mercato* (parte prima) / Market analysis (part one)


Officine Editoriali ha effettuato ricerche di mercato relative all’editoria in generale e all’editoria digitale.
Le ricerche effettuate ci dicono che il mercato attuale dell’editoria in generale, rimasto stabile per qualche anno, fa segnare una crescita negli ultimi due anni. E’ una crescita decisamente consistente. Una delle crescite più consistenti degli ultimi anni.
Sono molte le persone che sono entrate all’interno del mercato della lettura.
Dai valori riscontrati restano esclusi i così detti lettori “morbidi” o occasionali, anche se metà della popolazione che legge è composta da lettori occasionali.
Al contrario, negli ultimi dieci anni, si rafforzano i comportamenti di lettura più “forti”.
Chi legge molto legge ancor di più. Chi legge poco continua a leggere poco con la tendenza a leggere ancora più occasionalmente.
Addentrandosi nell’analisi più approfonditamente, è interessante notare che la lettura è cresciuta maggiormente tra gli adolescenti.
C’è un incremento consistente nella penetrazione della lettura in queste fasce d’età.
Poi questi lettori scompaiono tra i 20 e i 45 anni per riapparire alla soglia dei 50 anni, quando la diffusione della lettura, rispetto a dieci anni prima, appare significativamente superiore. Con scostamenti via via crescenti con l’età almeno fino alla soglia della vecchiaia.
Nell’arco di quindici anni, dunque, la lettura di libri da parte della popolazione mostra una sostanziale tenuta rispetto alle trasformazioni in atto nei comportamenti sociali e nell’organizzazione del tempo libero. Mostra soprattutto una crescita.
Questo significa che una parte crescente degli italiani chiede al libro contenuti editoriali attraverso i quali interpretare e leggere la realtà in cui vive.
Nel prossimo post continueremo a parlare dell’analisi di mercato dell’editoria.
E’ importante continuare a sostenere il progetto di Officine Editoriali che intende inserirsi nel mercato dell’editoria proprio rispetto al target e ai contenuti.
Facciamolo prenotando consapevolmente le nostre quote su www.produzionidalbasso.com

Officine Editoriali conducted  market research for publishing in general and digital publishing.
Research conducted tell us that the current editorial market in general, remained stable for some years, marks a growth in the last two years. It’s a very substantial growth. One of the most consisted growth in recent years.
There are many people who have entered the market of the reading.
From the values found are excluded the so-called “soft” or occasional readers even if half the people reading consists of occasional readers.
In contrast, over the past decade, are reinforced the behaviour of “stronger” readers.
Those who read, reads even more. Those who read a little, keep reading a little with a tendency to read even more occasionally.
Deeper in the analysis, it’s interesting to note that the reading has grown more among teenagers.
There is a considerable increase in the penetration of reading in these age groups.
Then, these readers disappear between 20 and 45 years to reappear at the threshold of 50 years, when the spread of reading, compared to ten years before, appears significantly higher. With deviations gradually increasing with age at least until threshold of old age.
Within fifteen  years, then, reading books by the population shows a substantial stability with respect to the transformation underway in social behaviour and organization of free time. It shows especially a growth.
This means that an increasing part of Italians ask the book editorial contents through which to interpret and read the reality in which they live.
In the next post we will continue to speak of editorial market.
It’s important to continue to support the project of Officine Editoriali that will enter the editorial market with respect to target and contents.
Let’s do it by consciously booking our quotas on www.produzionidalbasso.com

* I contenuti di questo post sono stati estrapolati da “Rapporto sullo stato dell’editoria in Italia 2010” di Giovanni Peresson

2 commenti:

  1. Il segreto per trasformare un sogno in realtà è la capacità di plasmare una "vision" il più chiara possibile del progetto che si vuole realizzare. Bè devo dire che in Mara questa vision è di una chiarezza abbagliante. E anche in me a dire il vero.

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  2. La vision è fondamentale. Se non si ha presente il punto di arrivo non è possibile iniziare. Questo vale per ogni nostro obiettivo. In questo caso è basilare perché ci porta a prevedere e costruire nei dettagli quella che sarà l'attività e a programmare il percorso adatto per giungere al risultato.

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