Officine Editoriali ha effettuato ricerche di mercato relative
all’editoria in generale e all’editoria digitale.
Le ricerche effettuate ci dicono
che il mercato attuale dell’editoria in generale, rimasto stabile per qualche
anno, fa segnare una crescita negli ultimi due anni. E’ una crescita
decisamente consistente. Una delle crescite più consistenti degli ultimi anni.
Sono molte le persone che sono
entrate all’interno del mercato della lettura.
Dai valori riscontrati restano
esclusi i così detti lettori “morbidi” o occasionali, anche se metà della
popolazione che legge è composta da lettori occasionali.
Al contrario, negli ultimi dieci
anni, si rafforzano i comportamenti di lettura più “forti”.
Chi legge molto legge ancor di
più. Chi legge poco continua a leggere poco con la tendenza a leggere ancora
più occasionalmente.
Addentrandosi nell’analisi più
approfonditamente, è interessante notare che la lettura è cresciuta
maggiormente tra gli adolescenti.
C’è un incremento consistente
nella penetrazione della lettura in queste fasce d’età.
Poi questi lettori scompaiono tra
i 20 e i 45 anni per riapparire alla soglia dei 50 anni, quando la diffusione
della lettura, rispetto a dieci anni prima, appare significativamente
superiore. Con scostamenti via via crescenti con l’età almeno fino alla soglia
della vecchiaia.
Nell’arco di quindici anni,
dunque, la lettura di libri da parte della popolazione mostra una sostanziale
tenuta rispetto alle trasformazioni in atto nei comportamenti sociali e
nell’organizzazione del tempo libero. Mostra soprattutto una crescita.
Questo significa che una parte
crescente degli italiani chiede al libro contenuti editoriali attraverso i
quali interpretare e leggere la realtà in cui vive.
Nel prossimo post continueremo a
parlare dell’analisi di mercato dell’editoria.
E’ importante continuare a
sostenere il progetto di Officine
Editoriali che intende inserirsi nel mercato dell’editoria proprio rispetto
al target e ai contenuti.
Facciamolo prenotando
consapevolmente le nostre quote su www.produzionidalbasso.com
Officine Editoriali conducted market research for publishing in general and digital
publishing.
Research conducted tell us that the current editorial
market in general, remained stable for some years, marks a growth in the last
two years. It’s a very substantial growth. One of the most consisted growth in
recent years.
There are many people who have entered the
market of the reading.
From the values found are excluded the
so-called “soft” or occasional readers even if half the people reading consists
of occasional readers.
In contrast, over the past decade, are
reinforced the behaviour of “stronger” readers.
Those who read, reads even more. Those who read
a little, keep reading a little with a tendency to read even more occasionally.
Deeper in the analysis, it’s interesting to
note that the reading has grown more among teenagers.
There is a considerable increase in the
penetration of reading in these age groups.
Then, these readers disappear between 20 and 45
years to reappear at the threshold of 50 years, when the spread of reading,
compared to ten years before, appears significantly higher. With deviations
gradually increasing with age at least until threshold of old age.
Within fifteen years, then, reading books by the population
shows a substantial stability with respect to the transformation underway in
social behaviour and organization of free time. It shows especially a growth.
This means that an increasing part of Italians ask
the book editorial contents through which to interpret and read the reality in
which they live.
In the next post we will continue to speak of editorial
market.
It’s important to continue to support the
project of Officine Editoriali that
will enter the editorial market with respect to target and contents.
Let’s do it by consciously booking our quotas
on www.produzionidalbasso.com
* I contenuti di questo post sono
stati estrapolati da “Rapporto sullo stato dell’editoria in Italia 2010” di Giovanni Peresson
Il segreto per trasformare un sogno in realtà è la capacità di plasmare una "vision" il più chiara possibile del progetto che si vuole realizzare. Bè devo dire che in Mara questa vision è di una chiarezza abbagliante. E anche in me a dire il vero.
RispondiEliminaLa vision è fondamentale. Se non si ha presente il punto di arrivo non è possibile iniziare. Questo vale per ogni nostro obiettivo. In questo caso è basilare perché ci porta a prevedere e costruire nei dettagli quella che sarà l'attività e a programmare il percorso adatto per giungere al risultato.
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