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venerdì 14 ottobre 2011

Analisi del mercato* (parte terza) / Market analysis (part three)


E veniamo più specificatamente al mercato dell’editoria digitale del quale farà parte Officine Editoriali.
Dalle indagini effettuate relativamente al mercato dell’editoria digitale, risulta che l’e-book si caratterizza, sul mercato domestico, per segnali ancora difficili da decifrare e interpretare.
Su un campione di intervistati, il 14% leggerebbe un libro sullo schermo di un e-reader solo nel caso di contenuti strumentali e funzionali (lavoro, studio).
In proiezione, sono circa 4 milioni di persone.
Il valore si riduce radicalmente se il contenuto diventa un contenuto di svago come ad esempio un romanzo.
Detto che l’e-book sarà (nel breve medio periodo) una soluzione di nicchia per forti lettori e professionisti, ciò che appare certo è che la lettura (e l’abitudine a leggere) su schermi digitali è in crescita: più o meno triplica in tre anni.
Riguarda quasi due milioni di persone che si percepiscono come lettori anche se il supporto non è più la pagina di carta.
Sono il 6,9% dei lettori; oppure il 45,7% dei forti lettori. Quasi uno su due.
Anche in questo settore, la disponibilità a leggere testi su e-book risulta maggiore nelle fasce più giovani della popolazione dove è anche maggiore la disponibilità a leggere romanzi o prodotti di fiction.
A confortare questi dati, è interessante sapere che all’inizio del 2010 i titoli e-book erano 1.600 e che a Novembre 2010 erano diventati 5.900. E parliamo di narrativa per adulti.
A trainare queste cifre sono 131 editori di cui 37 grandi marchi collegati con media per 149 titoli a testa.
I piccoli editori sono 94 con in media 16 titoli a testa.
Naturalmente questi dati sono di carattere generale e vanno considerati in modo più analitico.
Nel settore dell’editoria vanno considerate le diverse componenti (la popolazione suddivisa per fasce d’età, per genere, per istruzione, per classe di reddito, per residenza geografica, per consuetudine con la lettura; il genere di letteratura; il format; i contenuti ecc.).
Terminiamo così questa breve analisi di mercato e dimostriamo che Officine Editoriali si muoverà in un mercato in crescita dove maggiori sono le opportunità ma anche i tranelli e le insidie.
Il lavoro che svolgerà Officine Editoriali è già stato preparato nei dettagli e alla fine della raccolta fondi sarà in grado di iniziare fin da subito l’attività di casa editrice. Dunque ogni giorno esiste l’opportunità di rivedere i piani di lavoro ed adeguarli ad eventuali cambiamenti per rimanere in linea con gli obiettivi e la mission.
Perché tutto questo lavoro prenda finalmente forma, possiamo continuare a sostenere il progetto su www.produzionidalbasso.com prenotando consapevolmente le nostre quote.

* Per chi volesse approfondire in maniera più analitica, i dati citati fanno riferimento a Giovanni Peresson (Rapporto sullo stato dell’editoria in Italia 2010).

And let’s talk more specifically about the publishing digital market, of which Officine Editoriali will be part.
From investigations carried out regarding the market of digital publishing, appears that e-book is characterized, on the domestic market, for signals that are still difficult to decipher and interpret.
On a sample of interviewed, 14% would read a book on the screen of an e-reader only in the case of instrumental and functional contents (work, study).
In projection, they are about 4 million people.
The value decreases dramatically if the content becomes an entertainment content such as a novel.
Said that e-books will be (in the short-medium term) a niche solution for strong readers and professionals, what appears certain is that reading (and the habit of reading) on digital displays is growing: more or less triples in three years.
It covers nearly 2 million people who perceive themselves as readers, even if the support is no longer the paper page.
They are 6.9% of the readers; or 45.7% of strong readers. Almost one in two.
Also in this area, the availability to read text e-books is higher among younger age groups of the population where is even higher the willingness to read novels and fiction products.
To comfort these data, it’s interesting to know that at the beginning of 2010 e-book titles where 1600 and in November 2010 became 5900. And we talk about narrative for adults.
To pull these numbers are 131 publishers of which 37 major brands linked to media for 149 titles each.
Small publishers are 94 with an average of 16 titles each.
Of course these data are of a general nature and should be considered in a more analytical way.
In the publishing sector must consider the different components (population divided by age, by gender, by education, by income group, geographic residency, the habit with the reading; the kind of literature, the format, the contents, etc.).
Thus we conclude this brief analysis and show that Officine Editoriali will move in a growing market where the opportunities are greater but also the traps and pitfalls.
The work of Officine Editoriali has already been prepared in detail and at the end of fundraising will be able to start immediately the activity of publishing.
So every day exists an opportunity to review the work plans and adapt them to possible changes in order to remain in line with the objectives and mission.
For all this work finally takes shape, we can continue to support the project on www.produzionidalbasso.com by consciously booking our quotas.

giovedì 13 ottobre 2011

Analisi del mercato (parte seconda) / Market analysis (part two)


Riprendendo il post di ieri e approfondendo, la pratica della lettura appare così come qualcosa di molto diverso da una pratica lineare e continua.
Chi non è lettore, diventa lettore e resta lettore per sempre.
Chi legge un libro quest’anno ne leggerà due il prossimo, e via via diverrà un lettore sempre più abituale.
In realtà non è affatto così.
Si consolida da una parte il pubblico che tiene in piedi buona parte di case editrici e librerie, formato da una elite colta, di medio e alto reddito, con un elevato livello di scolarizzazione, che risiede prevalentemente nelle aree urbane del Nord.
Si allarga e si restringe, a seconda degli anni, la parte composta dai lettori occasionali; una sorta di zona grigia di persone (anche giovani) che si riservano il diritto (o la libertà) di comprare o non comprare, leggere o non leggere.
Dunque il mercato editoriale cresce, ma cresce soprattutto nei segmenti specializzati di domanda, nelle nicchie di mercato e con tirature contenute.
E questo è uno degli obiettivi di Officine Editoriali: un target mirato e un trend letterario ben preciso.
Concludiamo qui la parte di analisi di mercato dedicata all’editoria in generale.
Nella parte terza, il prossimo post, parleremo del mercato dell’editoria digitale, quella più strettamente legata ad Officine Editoriali.
Manteniamo il contatto con Officine Editoriali seguendo il sito www.produzionidalbasso.com e prenotando consapevolmente le nostre quote per permettere a questo progetto di vedere la luce.
Un ringraziamento a tutti coloro che hanno già sottoscritto le loro quote.


Returning to the previous post and deepening the practice of reading seems like something very different from a linear and continuous practice.
Who is not reader, becomes reader and remains reader for ever.
Who reads a book this year, it will read two the next, and gradually become more and more habitual reader.
Actually it’s not so at all.
It is consolidated on one side the public that hold together a good part of publishing house and libraries, consisting of an educated elite, middle and high income, with a high education level, residing mainly in urban areas of the North.
It widens and narrows, depending on age, the part made by casual readers, a kind of gray area of people (including youth) who reserve the right (or freedom) to by or not buy, read or not read.
So the publishing market grows, but it grows mainly in specialized segments of demand, market niches and print runs contained.
And this is one of the objectives of Officine Editoriali: a specific target and a well-defined literary trend.
Here we conclude the portion of the market dedicated to publishing in general.
In the part third, we’ll talk about the digital publishing market, the most closely related to Officine Editoriali.
Let’s keep in touch with Officine Editoriali following the site www.produzionidalbasso.com and by consciously booking our quotas to allow this project to see the light.
Thanks to all those who have already subscribed their quotas.

mercoledì 12 ottobre 2011

Analisi del mercato* (parte prima) / Market analysis (part one)


Officine Editoriali ha effettuato ricerche di mercato relative all’editoria in generale e all’editoria digitale.
Le ricerche effettuate ci dicono che il mercato attuale dell’editoria in generale, rimasto stabile per qualche anno, fa segnare una crescita negli ultimi due anni. E’ una crescita decisamente consistente. Una delle crescite più consistenti degli ultimi anni.
Sono molte le persone che sono entrate all’interno del mercato della lettura.
Dai valori riscontrati restano esclusi i così detti lettori “morbidi” o occasionali, anche se metà della popolazione che legge è composta da lettori occasionali.
Al contrario, negli ultimi dieci anni, si rafforzano i comportamenti di lettura più “forti”.
Chi legge molto legge ancor di più. Chi legge poco continua a leggere poco con la tendenza a leggere ancora più occasionalmente.
Addentrandosi nell’analisi più approfonditamente, è interessante notare che la lettura è cresciuta maggiormente tra gli adolescenti.
C’è un incremento consistente nella penetrazione della lettura in queste fasce d’età.
Poi questi lettori scompaiono tra i 20 e i 45 anni per riapparire alla soglia dei 50 anni, quando la diffusione della lettura, rispetto a dieci anni prima, appare significativamente superiore. Con scostamenti via via crescenti con l’età almeno fino alla soglia della vecchiaia.
Nell’arco di quindici anni, dunque, la lettura di libri da parte della popolazione mostra una sostanziale tenuta rispetto alle trasformazioni in atto nei comportamenti sociali e nell’organizzazione del tempo libero. Mostra soprattutto una crescita.
Questo significa che una parte crescente degli italiani chiede al libro contenuti editoriali attraverso i quali interpretare e leggere la realtà in cui vive.
Nel prossimo post continueremo a parlare dell’analisi di mercato dell’editoria.
E’ importante continuare a sostenere il progetto di Officine Editoriali che intende inserirsi nel mercato dell’editoria proprio rispetto al target e ai contenuti.
Facciamolo prenotando consapevolmente le nostre quote su www.produzionidalbasso.com

Officine Editoriali conducted  market research for publishing in general and digital publishing.
Research conducted tell us that the current editorial market in general, remained stable for some years, marks a growth in the last two years. It’s a very substantial growth. One of the most consisted growth in recent years.
There are many people who have entered the market of the reading.
From the values found are excluded the so-called “soft” or occasional readers even if half the people reading consists of occasional readers.
In contrast, over the past decade, are reinforced the behaviour of “stronger” readers.
Those who read, reads even more. Those who read a little, keep reading a little with a tendency to read even more occasionally.
Deeper in the analysis, it’s interesting to note that the reading has grown more among teenagers.
There is a considerable increase in the penetration of reading in these age groups.
Then, these readers disappear between 20 and 45 years to reappear at the threshold of 50 years, when the spread of reading, compared to ten years before, appears significantly higher. With deviations gradually increasing with age at least until threshold of old age.
Within fifteen  years, then, reading books by the population shows a substantial stability with respect to the transformation underway in social behaviour and organization of free time. It shows especially a growth.
This means that an increasing part of Italians ask the book editorial contents through which to interpret and read the reality in which they live.
In the next post we will continue to speak of editorial market.
It’s important to continue to support the project of Officine Editoriali that will enter the editorial market with respect to target and contents.
Let’s do it by consciously booking our quotas on www.produzionidalbasso.com

* I contenuti di questo post sono stati estrapolati da “Rapporto sullo stato dell’editoria in Italia 2010” di Giovanni Peresson