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sabato 7 luglio 2012

Ancora due giorni e poi niente più Internet?

Sembrerebbe di sì. Lo denuncia addirittura l'FBI che sarà anche l'artefice del nostro definitivo allontanamento da Internet
Già perché l'FBI ha sgominato una banda di hacker che si impadroniva dei DNS dirottando i computer colpiti su siti praticamente simili a quelli scelti da te ma che non erano affatto quelli scelti da te e così ti succhiavano informazioni e denaro. 
In pratica i computer navigavano su siti paralleli creati dagli hacker. 

Dunque l'FBI è stata costretta a ricostruire il mondo Internet dei computer infetti attraverso l'utilizzo di server alternativi sui quali ospitare i computer impedendo così loro di navigare sull'Internet parallelo creato dai pirati.
Ed ecco che da Lunedì 9 luglio l'operazione anti pirateria dell'FBI termina e i computer infetti non saranno più ospitati e non potranno nemmeno più accedere ad Internet. Parliamo di quattro milioni di computer e non sono pochi. 

Per capire se siamo o no tra questi quattro milioni, possiamo collegarci al sito http://www.dcwg.org/ la cui pagina italiana è curata da Telecom a questo indirizzo.
Attenti dunque! Non è uno scherzo!
Officine Editoriali vi tiene aggiornati.
Voi continuate a seguire Officine Editoriali su questo blog e rimanete aggiornati.

venerdì 4 maggio 2012

Ecco come procede

Vi teniamo aggiornati e vi comunichiamo a che punto siamo e come procedono i preparativi per l'inizio delle nostre attività.

  • Raccolta denaro quote prenotate praticamente terminata. Manca veramente poco. Siamo nell'ordine di qualche giorno.
  • Raccolta contenuti per pubblicazione ebook in avanzato stato lavori. Un ebook è praticamente terminato. Manca solo il perfezionamento di qualche dettaglio. Ce ne sono altri cinque circa praticamente pronti anch'essi. Sono solo di genere diverso e quindi faranno parte di una collana diversa del nostro catalogo. Ma sono pur sempre opere che editeremo e, anzi, molto interessanti. A tempo debito ne sarete informati. Ora è un pò prematuro. Abbiamo in cantiere altri due ebook  per dei quali siamo in fase di raccolta contenuti mentre per l'altro stiamo chiudendo l'editing ed è prossimo alla pubblicazione.
  • Nel frattempo, ci siamo informati molto bene sulla forma giuridica da dare alla nostra attività di casa editrice digitale e, forse ne sarete sorpresi, è stata la cosa che ha richiesto più tempo e più impegno. Non nascondo che a volte mi è venuta voglia di mollare visto l'accanimento con cui le nostre leggi, diciamo così, ti si parano davanti proprio per impedirti di fare qualsiasi cosa. E poi parlano di lavoro che non si trova. E anche quando te lo vuoi creare, tutto diventa super complicato....e meno male che esiste (o esisteva?) anche un Ministero...come si chiama? Ah! Ministero delle Semplificazioni...Bè! Mi viene da ridere, veramente, se non fosse che c'è di che piangere invece. 

Ad ogni modo sta ad ognuno di noi non rimanere vittime degli eventi e scegliere la cosa che più ci fa stare tranquilli e lavorare senza l'acqua alla gola.
Così abbiamo scelto inizialmente di operare come un'associazione culturale la qual cosa non dispiace per niente perché possiamo sviluppare ulteriori iniziative che renderanno Officine Editoriali più visibile.

Perciò possiamo ragionevolmente ammettere che nel giro di pochi giorni la nostra attività inizierà e ci faremo subito promotori di diverse iniziative. Quali siano ve lo lasciamo scoprire mano a mano. 
Seguite il nostro blog che presto diventerà un sito e fate il tifo per Officine Editoriali che sta per nascere ufficialmente. Nella nostra mente è nata da un pezzo ed è anche un pò cresciuta. Ne siamo orgogliosi e vorremmo condividere il nostro entusiasmo con chi pensa che stiamo facendo la cosa giusta.

lunedì 16 aprile 2012

I prezzi troppo alti degli ebook

Argomento molto gettonato sul quale le case editrici non pensano minimamente di dire la loro.
Oppure lo fanno deviando magistralmente con le parole su altri fatti che poco hanno a che fare con il prezzo troppo alto degli ebook.

Come abbiamo avuto modo di ripetere più volte su questo blog e per quello che osserviamo noi in un mercato giovane e in fase di forte sviluppo e al quale ci affacciamo proprio in questi giorni sebbene ne parliamo da un pò di tempo, i prezzi rimangono alti, troppo alti rispetto soprattutto al mercato americano perché chi di dovere, cioè chi ha tutti i mezzi per produrre e vendere in men che non si dica gli ebook, ha tremendamente paura di perdere denaro. 
Sebbene mantenendo i margini così alti le case editrici guadagnino lautamente, nessuna di loro, almeno quelle più grandi, pensa di cedere il benché minimo passo.
Stanno a guardare e si accontentano nel frattempo di vendere quel poco che vendono. 
Perché se pensiamo a quanto di più potrebbe crescere il mercato in Italia, che al momento si attesta sull'ordine degli zeri percentuali, ci chiediamo come mai invece questo non succeda. 
E sappiamo certamente darci anche una risposta.
Non sembra assurdo come nel nostro paese le famose lobby riescano a condizionare uno o più mercati, o tantissimi mercati?

Noi pensiamo che molto debba ancora cambiare in termini di atteggiamenti e condotte positive. 
Siamo sicuri che questo succederà ma certo, se solo ci guardiamo intorno, tutto sembra indicarci che invece ci allontaniamo inesorabilmente da quanto sognato e desiderato.
Ma continuiamo a credere, fortemente a credere.
Continuiamo a seguire Officine Editoriali, una splendida realtà che si affaccia al mondo del lavoro e del sociale con entusiasmo e trasporto e che tenterà nel suo piccolo di cambiare qualche piccola cosa. 
Continuiamo a credere che vivremo in un mondo migliore. E' nostro dovere.

venerdì 30 marzo 2012

Appello ai sottoscrittori!

Appello a tutti i sottoscrittori del progetto di Officine Editoriali che non hanno ancora versato la/le quota/e che hanno prenotato.
Naturalmente tutto dipende dal fatto che tutti i sottoscrittori versino le loro quote altrimenti non riusciamo a far quadrare i conti. 
Ora, le quote che mancano, che sono all'incirca la metà, risultano essere fondamentali. 
Un conto è poter disporre dell'intera cifra e un conto è poter disporre della metà. 
Si rischia seriamente di non poter fare le cose come previsto ma in maniera più raffazzonata con tutti i rischi che ne conseguono.
Troviamo che raccogliere tutto il denaro sottoscritto sia carino anche nei confronti di tutti coloro che hanno versato le loro quote non appena saputo che il progetto aveva chiuso la raccolta fondi.

Del resto noi pensiamo che chi ha sostenuto o sostiene o sosterrà progetti inseriti in un sito di sottoscrizione popolare, lo faccia perché sinceramente pensa e desidera voler dare una mano per la realizzazione del progetto scelto. 
Non siamo nemmeno sfiorati dal dubbio che possa essere diversamente e che le persone si divertano a prenotare quote che fin dall'inizio sanno che non verseranno mai. 
Ma...le persone hanno davvero tutto questo tempo da perdere? 

Oltretutto, per raccogliere i fondi del progetto di Officine Editoriali ci siamo mossi veramente nelle sfere personali anche se abbiamo cercato di pubblicizzare il progetto in tutti i modi e con tutti i mezzi a nostra disposizione e nonostante un buon numero di sottoscrittori abbia sostenuto il progetto neppure conoscendoci. 
Perciò sollecitiamo cortesemente il versamento delle quote così che possiamo andare avanti con quanto stabilito fin dall'inizio. 
Quindi creare un sito e cominciare a pubblicare i contenuti.

martedì 20 marzo 2012

Dove lavoro? Ovunque!

Sempre più persone decidono di lavorare da una postazione Internet ed avere la possibilità così di poter lavorare ovunque nel mondo ci sia una connessione di rete.
Così cambiano radicalmente la loro vita e in meglio, ovviamente. 

Su questo post ad opera dei Nomadi Digitali è spiegato molto bene e devo dire, l'invidia c'è, anche se è una invidia positiva nel senso che sì, li invidio ma sono contenta se hanno raggiunto la loro felicità e lo stare bene che è lo scopo per cui qualsiasi essere umano esiste e vive su questa Terra.

Anche Officine Editoriali ci potrebbe permettere di lavorare ovunque purché ci sia una connessione Internet.
E questo potrebbe essere uno degli obiettivi di Officine Editoriali. Girare il mondo senza fermarsi da nessuna parte ma vivendo dappertutto. I nuovi nomadi grazie ad Internet.

Quante cose in divenire con un progetto grande e i mezzi ancora piccoli. Ma sognare non è vietato e non ci si paga nessuna tassa sopra. E tutto comincia da un sogno, da una idea. Senza l'idea......niente futuro.
Tutti quelli che hanno fatto qualcosa hanno cominciato da una idea.

Io difendo l'idea di Officine Editoriali e insieme a me la difendono tutte le persone che hanno partecipato alla raccolta fondi prenotando consapevolmente le quote per questo progetto. Raccolta fondi conclusasi con successo.

Ora si sta lavorando ad organizzare il versamento delle quote per raccogliere il denaro ed iniziare il lavoro vero e proprio. 
Lavoro che parallelamente ha cominciato a prendere forma. 
Si sta cercando di capire come costruire il sito. 
Si stanno raccogliendo i contenuti per editare tre ebook.
Stiamo perfezionando e convertendo il primo ebook che è già pronto per inserirlo sul nuovo sito non appena sarà disponibile.

Il lavoro diventa sempre più impegnativo ma la soddisfazione è veramente tanta.
Continuate a seguire Officine Editoriali su questo blog dal quale saprete anche quando sarà pronto il nuovo sito.