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lunedì 6 agosto 2012

Editori sì. Editori no. Editori forse. Editori diversi.

"Il prodotto di un Autore è la Storia. Non il libro o l'ebook o l'audio libro. La Storia.
Il consumatore è il Lettore. Non la libreria, la piattaforma, il distributore, la forza vendita. Il Lettore.
L'Autore produce la Storia. Il Lettore consuma la Storia. Chiunque si trovi  tra l'Autore e il Lettore deve aggiungere valore a questa connessione".

Lo afferma Bob Mayer, blogger di successo, autore indipendente di svariati bestseller, manco a dirlo difensore del self publishing.
Mike Shatzkin è di parere contrario. Quantomeno non si sbilancia perché sostiene che sono ancora pochi i "self publisher" per poter esprimere una opinione più precisa. 
Mentre Digital Book World nota che la discussione ha costretto comunque alcuni grandi editori ad intervenire con video e manifesti. E questo viene in ogni caso giudicato un segnale importante.

Di sicuro il mestiere dell'editore va rivisto. Forse va perfino reinventato. O, quantomeno, vanno rivalutate le quote di mercato in forza a determinati settori. Ed è fuori discussione che l'ebook abbia portato scompiglio in un settore dove si dormivano sonni tranquilli.

E' un pò che qui ad Officine Editoriali andiamo dicendo che il mercato digitale italiano dorme in attesa di sviluppi. 
Il fatto, come al solito, è che mentre negli States se ne comincia a discutere, qui non è dato sapere né immaginare QUANDO questo potrà accadere. 
I soliti pochi grandi editori stanno ancora a guardare. 
Il libro di carta non morirà mai, e guai se così non fosse. 
Ma il mercato digitale prende piede e le case editrici digitali in questo potrebbero essere avvantaggiate, soprattutto le piccole case editrici digitali. 
Hanno idee più chiare perché il digitale è il loro core business. 
Hanno idee in più perché forse queste idee hanno fatto parte e fanno ancora parte dei loro sogni. 
E anche perché, diciamolo pure, su questa strada tra Autore e Lettore, sentono di poter dare un valore aggiunto a questa connessione.

Su La Stampa, a firma di Giuseppe Granieri, potete leggere un pò l'evoluzione dei dibattiti generati fin qui a proposito del mercato digitale e che, ci scommettiamo, non finiranno nel breve. 
Speriamo che presto anche in Italia possano aver luogo dibattiti interessanti anche se è doveroso riconoscere che qualcosa esiste già, benché ancora in forma pressoché sommersa.

Anche Officine editoriali sta seguendo e continuerà a seguire questi interessantissimi argomenti.
Continuate a seguire Officine Editoriali e rimanete aggiornati.

martedì 20 marzo 2012

Dove lavoro? Ovunque!

Sempre più persone decidono di lavorare da una postazione Internet ed avere la possibilità così di poter lavorare ovunque nel mondo ci sia una connessione di rete.
Così cambiano radicalmente la loro vita e in meglio, ovviamente. 

Su questo post ad opera dei Nomadi Digitali è spiegato molto bene e devo dire, l'invidia c'è, anche se è una invidia positiva nel senso che sì, li invidio ma sono contenta se hanno raggiunto la loro felicità e lo stare bene che è lo scopo per cui qualsiasi essere umano esiste e vive su questa Terra.

Anche Officine Editoriali ci potrebbe permettere di lavorare ovunque purché ci sia una connessione Internet.
E questo potrebbe essere uno degli obiettivi di Officine Editoriali. Girare il mondo senza fermarsi da nessuna parte ma vivendo dappertutto. I nuovi nomadi grazie ad Internet.

Quante cose in divenire con un progetto grande e i mezzi ancora piccoli. Ma sognare non è vietato e non ci si paga nessuna tassa sopra. E tutto comincia da un sogno, da una idea. Senza l'idea......niente futuro.
Tutti quelli che hanno fatto qualcosa hanno cominciato da una idea.

Io difendo l'idea di Officine Editoriali e insieme a me la difendono tutte le persone che hanno partecipato alla raccolta fondi prenotando consapevolmente le quote per questo progetto. Raccolta fondi conclusasi con successo.

Ora si sta lavorando ad organizzare il versamento delle quote per raccogliere il denaro ed iniziare il lavoro vero e proprio. 
Lavoro che parallelamente ha cominciato a prendere forma. 
Si sta cercando di capire come costruire il sito. 
Si stanno raccogliendo i contenuti per editare tre ebook.
Stiamo perfezionando e convertendo il primo ebook che è già pronto per inserirlo sul nuovo sito non appena sarà disponibile.

Il lavoro diventa sempre più impegnativo ma la soddisfazione è veramente tanta.
Continuate a seguire Officine Editoriali su questo blog dal quale saprete anche quando sarà pronto il nuovo sito.