Visualizzazione post con etichetta collaboratori. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta collaboratori. Mostra tutti i post

lunedì 28 novembre 2011

Officine Editoriali e il mondo del lavoro / Officine Editoriali and the world of work


Secondo gli ultimi dati Istat, rilasciati il 10 Novembre scorso, su disoccupati, inattivi e sottoccupati emergono cifre veramente allarmanti.
Salta subito in evidenza che il mondo del lavoro non è suddiviso solo semplicisticamente tra occupati e disoccupati ma include fasce intermedie che sono quanto mai attuali.
Fasce di popolazione in età lavorativa talmente scoraggiata nel cercare un lavoro che parliamo ormai di “inattivi disponibili che non cercano lavoro”.
Poi esistono i sottoccupati. Coloro che lavorano part time ma che vorrebbero lavorare di più, o che, ovviamente, avrebbero bisogno di farlo. Quindi possiamo tranquillamente parlare di persone che lavorano poco.
Poi abbiamo gli “inattivi che cercano lavoro ma che non sono disponibili a lavorare” nell’immediato per motivi personali o familiari. Vorrebbero sistemare alcune situazioni prima di iniziare a lavorare.
Da un quadro di insieme emergono numeri impressionanti. Arriviamo al 20% tra disoccupati e i due gruppi di inattivi. In più andrebbe considerato l’1,7% dei sottoccupati che rappresentano comunque “carenza di lavoro”. Se pensiamo che la forza lavoro potenziale rappresenta l’11,6%, possiamo tranquillamente trarre le nostre personali considerazioni.
Dopo questi dati freschi di stampa, torniamo pure ad Officine Editoriali che non intende certamente risolvere problemi tali ma che, nel suo piccolo, vuole contribuire a rasserenare qualche animo.
Per questo motivo, i collaboratori di Officine Editoriali verranno selezionati nella maggior parte dei casi, tra i disoccupati e gli svantaggiati. Verranno presi in considerazione anche gli over 40/50 perché nel contesto attuale rappresentano le persone, forse, più colpite proprio per ragioni di età e sono proprio loro ad incontrare le maggiori difficoltà nel tentativo di reinserirsi nel mondo del lavoro.
Aiutaci a realizzare il progetto di Officine Editoriali.
Visita il sito di sottoscrizione popolare www.produzionidalbasso.com e prenota consapevolmente le tue quote.
Ti verrà richiesto di versarle solo a finanziamento concluso.


According to the latest Istat data, released on November 10, on unemployed, underemployed and inactive emerge truly alarming numbers.
Immediately jumps in evidence that the world of work is not only simplistically divided between the employed and unemployed but includes intermediate bands that are very current.
Segment of the population of working age so discouraged in seeking a job that now we talk about of “inactive available that do not look for work”.
Then there are the underemployed. Those who work part time but would like to work more, or, of course, would need to do it. So we can safely talk about people who are working shortly.
Then we have the “inactive seeking work but that are not available for work” immediately for personal or familiar reasons. They would like to arrange some situation before they start working.
From an overall picture emerge impressive numbers. We get to 20% between the unemployed and the two groups of inactive.  In addition should be considered the 1,7% of the underemployed representing, however, “lack of work”.  If we think that the potential labor force accounts for 11,6%, we can safely drawn our own personal consideration.
After this data hot off press, let’s go back to Officine Editoriali that certainly does not intend to solve these problems but, in its small, wants to contribute to brighten some mood.
For this reason, employees of Officine Editoriali will be selected in most cases, among the unemployed and disadvantaged. Will be taken into consideration the over 40/50 because in the current context they represent the persons perhaps most affected just for reasons of age and they are the ones to encounter the greatest difficulties in trying to re-enter the world of work.
Help us in realizing the project of Officine Editoriali.
Visit the popular subscription website www.produzionidalbasso.com and consciously book your quotas.
You will be required to pay only at funding ended.

domenica 23 ottobre 2011

Organizzazione delle varie aree e relative criticità (parte seconda) / Organization of the various areas and their associated critical issues (part two)


Acquisti

Anche Officine Editoriali, come tutte le aziende, effettuerà acquisti per la propria attività e propedeutici allo svolgimento di tutto il lavoro.
I principali acquisti riguarderanno i computer completi di accessori da collegare in rete (ivi incluse stampanti, cartucce di inchiostro, carta), il materiale di cancelleria in genere, servizi telefonici (inclusa la rete di connessione Internet) nonché le consulenze amministrativa e grafica.
Una parte rilevante degli acquisti sarà rappresentata dal marketing nelle sue varie espressioni già, peraltro, descritte nel post “Strategie di mercato” e sul quale comunque non è escluso che torneremo, sempre per mantenere quella trasparenza che distingue Officine Editoriali.
Officine Editoriali avrà a che fare, per questo, con fornitori abituali con i quali andrà mantenuto sempre un rapporto professionale oltre che cordiale e civile.
Inoltre, come già accennato nella mission, verranno prediletti fornitori che operino nel sociale e che siano in linea con i valori e i principi di Officine Editoriali, fatti salvi i casi in cui sono richieste competenze particolari e specifiche, come per i collaboratori.
Gli aspetti economici legati ai fornitori rappresentano per Officine Editoriali il capitolo di spesa più rilevante e, conseguentemente, di maggiore criticità.
La sottoscrizione popolare di cui è oggetto Officine Editoriali in questo momento intende proprio coprire la maggior parte di queste spese iniziali, senza le quali l’attività non può prendere forma.
Per questo, vi chiedo ancora di continuare a sostenere il progetto prenotando consapevolmente le vostre quote su www.produzionidalbasso.com

Purchasing

Also Officine Editoriali, like all companies, will carry out purchases for its own activity and in preparation for the performance of all the work.
The main purchases will concern computers, complete of accessories, to be networked (including printers, ink cartridges, paper), the office supplies in general, phone services (including the network connection) as well as administrative consulting and graphic. 
A significant part of purchases will be represented by the marketing in its various expressions that, moreover, we already described in the post “Market strategies” and on which, however, is not excluded we’ll return again to maintain the transparency that distinguishes Officine Editoriali.
Officine Editoriali will have to do with regular suppliers with which will be always maintained a professional relationship, as well as friendly and civil.
Moreover, as already mentioned in the mission, priority will be given to suppliers who operate in the social and are in line with the values and principles of Officine Editoriali, except in cases where special and specific skills are required, as for collaborators.
The economic aspects related to providers represent for Officine Editoriali the most significant chapter of expenditure and, consequently, most critical issues.
The popular subscription of which Officine Editoriali is the object, at the moment means precisely to cover most of these expenses, without which the activity cannot take shape.
For this, I ask you to still continue to support the project by consciously booking your quotas on www.produzionidalbasso.com

giovedì 20 ottobre 2011

Piano operativo ed organizzativo (parte prima) / Organizing and operating plan (part one)


Le risorse umane. I collaboratori.

I collaboratori saranno molto importanti per Officine Editoriali.
Rientrano nelle linee guida del progetto che intende impiegare in tutti gli stadi dell’attività lavorativa persone svantaggiate.
Quindi anche nel normale svolgimento del lavoro, i collaboratori di Officine Editoriali avranno un’età non inferiore ai 40 anni e, fatte le dovute eccezioni per alcune competenze, verranno comunque utilizzate persone con difficoltà ad inserirsi nel mondo del lavoro.
Avranno una buona cultura generale e requisiti professionali adeguati al compito richiesto.
Più precisamente saranno addetti a ruoli  di accoglienza telefonica, di grafica editoriale con know how informatico, di amministrazione e di gestione del sito.
Almeno nella fase iniziale dell’attività lavorativa.
Andando avanti, si prevede di impiegare un responsabile per ogni area della casa editrice che riporterà al direttore generale.
I collaboratori di Officine Editoriali lavoreranno ed interagiranno dal proprio sito (abitazione) utilizzando lo strumento del telelavoro.
In questo modo si potranno impiegare lavoratori/collaboratori residenti su tutto il territorio nazionale travalicando i confini locali  e facendo così di Officine Editoriali una azienda aperta alla risoluzione, seppur circoscritta, delle problematiche generali.
Potremo realizzare tutto questo sostenendo il progetto e prenotando consapevolmente le nostre quote su www.produzionidalbasso.com


Human resources. The collaborators.

Collaborators will be very important for Officine Editoriali.
Fall under the guidelines of the project that intends to use disadvantaged people in every stage of the work activity.
So even in the ordinary course of work, collaborators of Officine Editoriali will be not less than 40 years and, made due exceptions for some skills, will still be used people with difficulties in entering the world of work.
They will have a good general education and professional requirements appropriate to the task required.
More specifically, they will be involved to roles of telephone reception, editorial graphic with computer expertise, administration and site management.
At least at an early stage of the work.
Going forward, it’s expected to employ a manager for each area of the publishing house that will report to the general director.
Collaborators of Officine Editoriali will work and interact from their site (home) using the instrument of teleworking.
In this way we can employ workers/collaborators residing throughout the national territory by going beyond local boundaries, and thus making Officine Editoriali a company opened to the resolution, although circumscribed,  of general problems.
We can achieve all this by supporting the project and consciously booking our quotas on www.produzionidalbasso.com

domenica 2 ottobre 2011

La mission interna all’azienda (parte prima) / The mission inside the company (part one)


Oltre alla mission ufficiale, che è lo scopo per cui nasce Officine Editoriali, esisterà una mission interna alla compagine lavorativa.
E’ molto chiara fin da ora la volontà di creare una dichiarazione di mission all’interno del progetto che significhi la direzione fondamentale in cui muoversi per raggiungere gli obiettivi a lungo e breve termine e che persegua i principi base di dignità dell’individuo e di eccellenza delle prestazioni e alla stesura della quale parteciperanno tutte le persone coinvolte nel progetto di Officine Editoriali.
Dovrà indicare le norme di comportamento, quelle azioni concrete che derivano dagli obiettivi e dai valori e che indicano il modo di relazionarsi con il cliente e fra i collaboratori, il modo di addestrare ed inserire le persone e perfino lo stile degli amministratori e dei dirigenti e il sistema delle retribuzioni. Ogni collaboratore aderirà alla mission di Officine Editoriali e, una volta catalogate, le norme di comportamento aiuteranno le persone a decidere cosa fare giorno per giorno.
Indicherà la strategia, ovvero quei processi necessari che, nel rispetto dei valori e delle norme di comportamento, contribuiranno a raggiungere gli obiettivi.
Non è tutto. L’argomento proseguirà nel prossimo post per non tediarvi troppo rovesciandovi addosso una mole di informazioni. 
Seguiteci ancora se volete conoscere nei dettagli come Officine Editoriali intende portare avanti il lavoro.
Intanto potete sostenerci consapevolmente visitando il sito www.produzionidalbasso.com e prenotando le vostre quote.

In addition to the official mission, which is the purpose for which it is being born Officine Editoriali, there will be a mission inside the team working.
Since now it’s very clear the desire to create a mission statement inside the project indicating the fundamental direction in which to move to achieve the objectives in the long and short term and pursuing the basic principles of dignity of the human being and excellence of the performances and in the drafting of which will participate all persons involved in the project of Officine Editoriali.
Should indicate the standard of behaviour, that concrete actions that derive from the goals and values and show how to relate with customers and among employees, how to train and enter people and even the style of the directors and managers and the system of remuneration.
Each employee will join the mission of Officine Editoriali and, once cataloged, the norms of behaviour will help people to decide what to do day after day.
Indicate the strategy, that is those processes required that, respecting the values and the norms of behaviour, will contribute to achieve the objectives.
It’s not all. The argument will continue in the next post for not to bore you too much reversing on you a mass of information. 
Follow us again if you want to know in details how Officine Editoriali intends to pursue the work.
Meanwhile you can consciously support us by visiting the site www.produzionidalbasso.com and booking your quotas.