Secondo Molly Barton,
Global Digital Director della casa editrice Pinguin, “è
urgente trovare nuove modalità con cui offrire i nostri prodotti sul
mercato. Abbiamo a disposizione molti più strumenti e informazioni
di un tempo che, però, non sfruttiamo a pieno.”
Proprio lei è quella che
ha lanciato, nel 2011, la piattaforma online www.bookcountry.com
sulla quale editori, autori e lettori possono incontrarsi e
condividere informazioni, manoscritti, consigli, valutazioni. Una
piattaforma accolta molto bene dagli interessati e che in pochissimo
tempo ha registrato le visite di migliaia di utenti e la
pubblicazione di due libri.
Uno dei servizi della
piattaforma è quello di auto pubblicazione (self-publishing),
cioè poter caricare un proprio manoscritto e ricevere consigli dalla
comunità dei lettori e, forse, essere pubblicato.
Da ciò che si capisce e
che trapela gli editori non sanno bene ancora come muoversi.
Vanno reinterpretate
alcune figure all'interno di una casa editrice. Soprattutto quella
dell'editor che, per un libro stampato, seguiva determinate fasi.
Ora, per un libro digitale, all'editor è richiesto perfino di
andarsi a cercare l'autore, capire fin dalle prime parole quando un
manoscritto è degno di nota, quale sarà la copertina più adatta.
Insomma, l'editor sarà una figura di più ampio spettro.
Di fatto però, gli
editori non vogliono perdere mercato né profitti. Si muovono,
intanto. E infatti si muovono con prezzi ancora alti rispetto al
mercato americano, tanto per fare un esempio, e troppo alti rispetto
ai corrispettivi stampati.
Anche i produttori di
e-reader si muovono, bene o male, come gli editori.
Si muovono ancora con
prezzi alti dei dispositivi di lettura, quasi come se volessero
scoraggiare la lettura di e-book. In realtà sondano il
mercato.
Amazon ha rotto gli
indugi e ha immesso sul mercato il Kindle, un e-reader ad un
prezzo possibile per molti. Questa mossa ridurrà i tempi di
decisione degli interessati a questo settore.
Non sarà difficile
dunque assistere a prossimi sviluppi.
Il percorso è obbligato
dato che il trend di vendita degli e-book non è destinato a
rallentare per i prossimi mesi, e nemmeno per i prossimi anni.
In base a queste
tendenze, si svilupperà anche il lavoro di Officine Editoriali
che al momento prosegue la sua raccolta fondi fino alla fine di
Febbraio.
Se vuoi sostenere il
progetto di Officine Editoriali, visita il sito di
sottoscrizione popolare www.produzionidalbasso.com
e prenota consapevolmente le tue quote.
Grazie per il tuo
aiuto!
In the opinion of Molly
Barton, Global Digital Director of publishing house Pinguin,
“it is urgent to find new ways trough which to offer our products
on the market. We have many more tools and information of once,
however, we don't fully expolit.”
Just she is the one that
launched in 2011 the online platform www.bookcountry.com on which
publishers, authors and readers can meet and share information,
manuscripts, recommendations, evaluations. A platform very well
received by those concerned and in no time he recorded the visit of
thousands of users and the publication of two books.
One of the services of
the platform is the self publishing, that means you can upload your
own manuscript and get advice from the community of readers and maybe to be published.
From what we understand
and that transpires the publishers do not really know yet how to get
around.
Some figures must be
reinterpreted within a publishing house. Especially that of the
editor that, for a printed book, followed certain steps. Now, for a
digital book, the editor is required to even go and look for the
author, to understand from the first words when a manuscript is
worthy of note, which will be the most suitable cover. In short, the
editor will be a figure of a broader spectrum.
In fact, however,
publishers do not want to lose the market nor profits. They move,
meantime. And in fact, they move with prices still high compared to
the American market, just as an example, and too high compared to the
corresponding printed.
Also the producers of
e-readers are moving, good or bad, as the publishers.
They are still moving
with high prices of reading devices, almost like they want to
discourage reading e-books. Actually, they sound out the market.
Amazon has broken the
plunge and marketed the Kindle, an e-reader at an affordable price
for many. Such a move will reduce the time of decision for those
interested in this field.
Will be not so hard,
therefore, to witness future developments.
The path is forced since
the trend of selling e-book is not intended to slow in the coming
months, and even for the next years.
Based on these trends, is
also developed the work of Officine Editoriali that at the
moment is continuing its fundraising until the end of February.
If you want to support
the project of Officine Editoriali, visit the popular
subscription website www.produzionidalbasso.com
and consciously book your quotas.
Thanks for yur help!
Già si parla di nuova generazione di reader multimediali in previsione di e book integrati da immagini e suoni.
RispondiEliminaVero. Anche se sull'integrazione di immagini e suoni si cerca di andare un pò con i piedi di piombo. Non sono poche le voci di dissenso ma non sono poche nemmeno le voci di consenso. Gli editori saranno ben impegnati nel prossimo futuro a capire cosa farà loro fare più soldi, un semplice ebook letto su un semplice ereader o un ebook articolato il cui ereader richieda più funzionalità e tecnologia. Chiaramente, quando si parla di tecnologia, dobbiamo tener conto di tempi velocissimi quindi ogni disquisizine potrebbe essere immediatamente superata.
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