Visualizzazione post con etichetta libreria. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta libreria. Mostra tutti i post

martedì 12 giugno 2012

Due conti per capire il prezzo degli ebook

Facciamo due conti per capire se veramente il prezzo degli ebook è troppo elevato rispetto al libro stampato.
Cominciamo dai costi vivi. 
Un libro di carta va incontro a una tassazione IVA del 4% contro quella del 21% degli ebook.
I costi di produzione possiamo considerarli attorno al 10% per entrambi visto che, anche per il libro di carta, la produzione segue un processo di digitalizzazione già da diverso tempo.
Per i costi di distribuzione possiamo valutare una forbice del 10% tra gli uni e gli altri, considerando un 20% per il libro di carta e il 30% per gli ebook.
Gli autori si attestano al'incirca al 10% sia per i libri di carta che per gli ebook.
La stampa per il libro di carta incide per il 10% e il punto vendita (libreria) per un 30%
All'ebook, naturalmente, manca il costo della stampa.

Normalmente l'editore trattiene una percentuale lorda del 20% sul libro cartaceo e del 50% sugli ebook. 
Ma questo è ragionevolmente giustificato perché dobbiamo considerare l'IVA che si distanzia di 17 punti dall'uno all'altro mercato e va anche considerato che per il mercato degli ebook parliamo veramente di percentuali dello zero virgola.

Dunque la differenza più o meno del 15% degli introiti a favore dell'editore risulta essere proprio la differenza di prezzo tra il libro di carta e quello digitale.

Tuttavia, facciamo un distinguo perché noi pensiamo che chi detiene il mercato degli ebook in questo momento relativamente iniziale siano le grandi case editrici che hanno nel loro potenziale numeri e previsioni di vendita di una certa consistenza. 
Perciò continuiamo a sostenere che il prezzo finale dell'ebook debba essere più contenuto visto che le piccole case editrici già seguono una politica di prezzi completamente diversa e, guarda caso, riescono a mantenerli in un certo ambito.

Non vorremmo tornare al solito discorso ma siamo convinti che il prezzo attuale, praticamente imposto, degli ebook è un prezzo che contribuisce a mantenere sotto certi livelli il mercato per lasciare ai grandi protagonisti  il tempo di capire come fare a non perdere profitti ma, soprattutto, come fare a perseguirne di più senza rischiare.

Questo è il pensiero di Officine Editoriali perché è anche abbastanza palese se ci si addentra nel mercato del libro digitale.
Continuate a seguire Officine Editoriali su questo blog e rimanete aggiornati.

mercoledì 7 marzo 2012

Perché ci piacciono gli ebook?


L'ultimo sondaggio di Pianetaebook ci dice che il 59% degli intervistati preferisce gli ebook per la facilità di trasporto. Sul nostro ereader non dimentichiamo che possiamo caricare fino a 1500 titoli, tutti a nostra disposizione ovunque andiamo.
Sempre rimanendo in tema di sondaggio, il 21% li preferisce perché sono facili da acquistare. Direttamente dal nostro dispositivo di lettura. Anche se fare un giro in una libreria rimane sempre una delle cose più affascinanti.
Ancora, il 16% dice che gli ebook sono più ecologici. E chi può negarlo? Eliminiamo la carta con tutto quel che ne consegue. Anche se rimane ancora l'incertezza su come smaltire i dispositivi elettronici di lettura. Perché è un ulteriore problema che certamente si presenterà nel futuro.
Gli ebook costano meno del libri stampati. Lo sostiene il 14% degli intervistati. Sì! Anche se in Italia i prezzi degli ebook si mantengono ancora alti. Troppo alti rispetto al corrispondente cartaceo. Negli Stati Uniti un ebook costa mediamente la metà di un libro su carta.
Infine, a pari merito, il 14% apprezza il fatto che un ebook non si impolvera, è ad ingombro zero e non occupa scaffali.
Insomma, tutti buoni motivi per preferire gli ebook ma, come diciamo sempre noi di Officine Editoriali, i libri stampati continueranno a mantenere il loro calore per l'eternità. Quel calore che ci spingerà sempre in una libreria per accarezzarli prima di sceglierli, per scoprirli col cuore prima che con gli occhi.
Amare tanto i libri e pubblicare ebook. Un paradosso di Officine Editoriali? No! Un omaggio alla cultura perché alla fine la cultura non discrimina tra carta e freddi apparecchi di metallo. Gli unici a discriminare siamo noi.
Sostieni Officine Editoriali nella sua raccolta fondi visitando il sito di sottoscrizione popolare www.produzionidalbasso.com e prenotando consapevolmente le tue quote.
Siamo alla fine della raccolta e il tuo aiuto è di fondamentale importanza.
Grazie per il tuo contributo!

venerdì 27 gennaio 2012

Libri o e-book? / Books or e-books?


Intanto cominciamo con il ricordare e confermare alcuni dati ormai dati per certo secondo le previsioni più autorevoli.
Tutti gli esperti del settore danno l'anno 2012 come l'anno degli e-book, anche sul mercato domestico. Si stima che il fatturato degli e-book in Italia raggiungerà i 10 milioni di euro contro i 3 del 2011 e gli 1,5 milioni del 2010.
Nel 2011 i titoli sono passati a 20.000 quadruplicando di fatto i numeri precedenti.
E per il 2012 si prevede il raddoppio di questa cifra.
Con l'arrivo di Kindle di Amazon sul mercato italiano, lo scorso Natale, abbiamo assistito a un vero e proprio boom, dovuto soprattutto al prezzo assolutamente concorrenziale di questo dispositivo tanto da costringere la Telecom (il cui dispositivo è Biblet) ad adeguare immediatamente il suo prezzo.
La facilità di utilizzo dei dispositivi di lettura di libri digitali è tale da convincere un numero sempre crescente di lettori ad adottare i nuovi formati di libri e i nuovi dispositivi per la lettura.
Utilizzare un e-reader, significa avere a disposizione una libreria enorme i cui titoli possono essere acquistati in tempo reale via Internet dal dispositivo stesso che si sta utilizzando per la lettura.
Significa immagazzinare una quantità considerevole di e-book personali.
Significa la possibilità di spostarsi e viaggiare con la propria libreria al seguito.
Significa sfogliare una dispositivo elettronico come se fosse davvero un libro di carta.
Una volta acquistato il Kindle via Internet, per esempio, il prodotto ci viene recapitato a casa e quando lo accendiamo per la prima volta veniamo salutati dallo schermo con il nostro nome e cognome, come se l'apparecchio ci conoscesse. Maniere sempre più friendly alle quali è facile abituarsi.
Dopo i primi tentativi e i tanti errori da parte degli editori, il mercato è maturo per capire qual'è la direzione da seguire e i prezzi da stabilire e mantenere.
Noi di Officine Editoriali abbiamo le idee chiare.
Con il tuo aiuto potremo realizzare il nostro progetto di editoria digitale pubblicando il disagio scritto da chi il disagio lo vive.
Se vuoi aiutarci, puoi farlo visitando il sito di sottoscrizione popolare www.produzionidalbasso.com e prenotando consapevolmente le tue quote.
Grazie per il tuo aiuto!


Meanwhile, let's begin by racalling and confirming some of certain data according to the most authoritative forecast.
All the experts give the year 2012 as the year of e-books, even in the domestic market. It is estimated that revenues for e-books in Italy will reach 10 million euros, compared with 3 of 2011 and 1,5 million in 2010.
In 2011 the titles passed to 20,000 effectively quadrupling the previous issues.
And for 2012 is expected to double this figure.
With the coming of Kindle from Amazon on the Italian market, last Christmas, we have witnessed a real boom, mainly due to the very competitive price of this device as much to force Telecom (the device of which is Biblet) to adapt immediately its price.
The facility of using of devices for reading digital books is such as to convince a growing number of readers to adopt the new formats of books and new equipment for reading.
Using an e-reader, it means that it's available for you a huge library whose titles can be purchased via Internet in real time by the same device you are using for reading.
It means to store a considerable amount of personal e-books.
It means the possibility of moving and traveling with your own library with you.
It means to browse an electronic device as if it were a real paper book.
Once purchased the Kindle via Internet, for example, the product is delivered to us at home and when we turn it on for the first time we are greeted from the screen with our name and lastname, as if the device knew us. Increasingly friendly manner which is easy to get used to.
After the first attempts and many errors from the publishers, the market is mature enough to understand what is the direction to follow and prices to establish and maintain.
We at Officine Editoriali have clear ideas.
If you want to help us, you can do it by visiting the popular subscription website www.produzionidalbasso.com and consciously booking your quotas.
Thank you for your help!