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giovedì 13 dicembre 2012

Se non cambiano le cose...

Abbiamo voluto intraprendere la strada dell'autoimprenditoria, del progetto che si concretizza, del sogno che diventa realtà. 
Abbiamo voluto credere che, crisi o non crisi, l'entusiasmo ci avrebbe guidati e ci avrebbe sempre motivato, anche in qualche momento di sconforto o di stanchezza. 
Ma bastano pochi mesi perché il sogno si infranga se non si è più che resistenti. Voglio usare proprio questa parola. La trovo davvero appropriata. La metafora è proprio quella di uno sfinimento costante, come la goccia cinese, e se non sai resistere soccombi.

Ciò che succede nel nostro Paese ha dell'incredibile. Non solo siamo arrivati al punto che, se pure ti spetta una pensione, non si sa nemmeno quando la prenderai (non parliamo poi dei giovani che non hanno nemmeno un lavoro) ma, addirittura, se decidi di bypassare questo problema e provi a fare qualcosa sia per ricollocarti sia per produrre un minimo di reddito, la burocrazia è talmente tanta e fa talmente male che, appunto, bastano pochi mesi per capire che non fai nemmeno in tempo ad iniziare che subito, come avvoltoi, ti si posano sulla spalla per succhiarti perfino quello che non hai ancora guadagnato (anzi...incassato, non guadagnato).
Cominica l'INPS. Scriviamolo pure con lettera maiuscola. Per quelli  che hanno iniziato a Giugno,come noi, dopo sei mesi è arrivato un bel conticino (parliamo di 1800 euro). La cifra è circa la metà da pagare annualmente solo perché hai aperto una attività in proprio. Ma il guaio e la scelleratezza è che la legge dice che da zero a quattordicimila euro di fatturato annuo, il contributo INPS è di tremila euro. Ma io dico...e se uno fattura, che so?, cinquemila euro in un anno? 
Devo darne tremila all'INPS? Ci sta che appena iniziato magari non si è ancora messo a regime il lavoro e il primo anno è facile che si incassi pochino. 
Ma loro non se le chiedono queste cose? Mi dico...ma non era meglio fare che fino a cinquemila non si pagava e si cominciava a pagare da cinquemila? Io non capisco. 
Penso spessissimo che in America per i primi tre anni le start up non pagano tasse e mi chiedo cosa stanno cercando di fare invece con noi. E' vero che dopo i tre anni le start up americane pagano tutto ma proprio tutto ma almeno ti danno il tempo di cominciare serenamente, e non già con l'acqua alla gola che sembra sempre che stai sempre per affogare.
Poi, non importa quanto avrai guadagnato ma arriveranno anche l'IRPEF, l'IRAP, la tassa sull'abilitazione all'esercizio professionale...e questa è veramente ridicola...è la stessa cosa dell'IRAP solo che questa va pagata al Comune di appartenenza. 
Dunque paghiamo anche le stesse tasse più di una volta. Poi...l'abilitazione all'esercizio professionale...se rifletto su questa dicitura....non capisco davvero cosa si voglia intendere.

Purtroppo però, anche su questo bisogna rimanere aggiornati altrimenti oltre al danno la beffa se sbagliamo qualcosa e magari paghiamo di più o di meno, come è molto facile che accada vista la burocrazia.
Noi continueremo a scrivere anche di questo, in base alla nostra esperienza.
Voi continuate a seguire questo blog e visitate il nostro catalogo sul sito www.officineditoriali.com.
Rimanete aggiornati per rimanere liberi!

sabato 19 novembre 2011

Valutazione di inediti e premio letterario / Evaluation of unpublished and literary award


Nell’ultimo post abbiamo parlato del primo lavoro che OfficineEditoriali editerà, l’e-book “Ma il burro lo stavo mangiando io” dell’artista di strada Bibì Zarco.
In uno dei post seguenti verrà fatta una recensione del lavoro di Bibì Zarco.
Ora vorremmo andare avanti parlando delle altre attività che Officine Editoriali intende portare avanti nell’ambito del progetto.
Una di queste sarà la valutazione di inediti seguita dalla istituzione di un premio letterario.
Mentre la valutazione di inediti sarà attiva dallo stesso giorno in cui inizieremo le attività, l’istituzione del premio letterario richiederà più tempo. Anche perché vogliamo che i vincitori percepiscano un premio in denaro.
Per fare questo abbiamo bisogno di far partire prima le attività e quindi valutare economicamente i riscontri per poter coprire la cifra che decideremo di dedicare al premio.
In questo momento il focus è sempre la raccolta fondi che viaggerà in parallelo con le attività di Officine Editoriali e che può supportare chiaramente in maniera più incisiva tutto il lavoro che si intende intraprendere per realizzare il progetto.
La raccolta fondi di Officine Editoriali è presente sul sito www.produzionidalbasso.com dove possiamo anche sostenere consapevolmente il progetto prenotando una o più quote.
Il piccolo sforzo di ognuno può realizzare un grande sogno.


In the last post we talked about the first work that Officine Editoriali will edit, the e-book “Ma il burro lo stavo mangiando io” of the street artist Bibì Zarco.
In one of the following post will be made a review of the work of Bibì Zarco.
Now we would like to go on and talking about other activities that Officine Editoriali intends to pursue within the project.
One of these is the evaluation of unpublished followed by setting up a literary award.
While the evaluation of unpublished will be active the same day when we will begin the activities, the setting of the literary award will take longer. Also because we want the winners to receive a cash award.
To do this we need to start first the activities and then evaluate economically the feedback in order to cover the amount we will decide to devote to the award.
At this time the focus is always the fundraising that will travel in parallel with the activities of Officine Editoriali and that can clearly support more vigorously all the work we intend to undertake to realize the project.
The fundraising of Officine Editoriali is on the website www.produzionidalbasso.com where we can consciously support the project by booking one or more quotas.
A little effort of each can realize a big dream.

domenica 9 ottobre 2011

Parliamo meglio dell’idea imprenditoriale / Let’s speak better about the business idea


Dopo aver parlato della mission di Officine Editoriali, voglio approfondire l’idea imprenditoriale.
L’idea nasce dalla passione per i libri e per la scrittura unita ad una forte volontà di essere presente nel sociale e dare il proprio contributo al benessere degli altri.
I valori insiti, presenti e condivisi nel progetto, sono stati strumenti di motivazione e serviranno ad applicare il principio dell’efficacia.
La possibilità di poter utilizzare le enormi e complesse energie che risiedono nella mente e nel cuore delle persone mi hanno spronata verso il desiderio di realizzare il sogno. Il sogno che ha sempre costituito la base di questo progetto e partendo dal quale ho intrapreso la strada per renderlo reale, fattibile.
Anche se inizialmente a livello embrionale, il progetto è stato sempre ben chiaro nella maniera di avviarlo e portarlo avanti e nelle persone da coinvolgere (lavoratori/collaboratori/autori over 40/50 e appartenenti alle categorie protette, utilizzando anche fornitori a forte connotazione sociale).
Il carattere distintivo è stato, fin dall’inizio, forte e chiaro così come forti e chiari sono gli elementi innovativi, anche nella maniera di governare il progetto e l’azienda stessa.
La programmazione organizzata e le conoscenze specifiche saranno fondamentali per realizzare questo progetto e il target è assolutamente mirato. Per questo motivo ipotizziamo certamente risultati positivi.
I dettagli del progetto continueranno ad essere illustrati nei prossimi post.
Realizziamo insieme questo progetto prenotando consapevolmente le nostre quote su www.produzionidalbasso.com

After speaking of the mission of Officine Editoriali, I want to go into the business idea.
The idea comes from a passion for books and writing combined with a strong desire to be present in the social sector and contribute to the welfare of others.
The values involved, present and shared in the project, have been instruments of motivation and will be used to apply the principle of effectiveness.
The possibility of using the huge and complex energies that reside in the minds and hearts of the people pushed me to the desire to realize the dream. The dream that has always formed the basis of this project and starting from where I embarked on the road to make it real, feasible.
Although initially in embryonic, the project has always been very clear in the way of open and pursue and in people to be involved (workers/collaborators, authors over 40/50 and belonging to protected categories, including suppliers with a strong social connotation).
The distinctive character has been, from the beginning, strong and clear as strong and clear are the innovative elements, even in the way of governing the project and the company itself.
The organized programming and specific knowledge will be crucial to this project and the target is absolutely focused. For this reason we assume certainly positive results.
The details of the project will continue to be presented in future posts.
Let’s realize together the project by consciously booking our quotas on www.produzionidalbasso.com

sabato 3 settembre 2011

Il sogno comincia! Sostienilo!

Il mio sogno comincia e lo puoi sostenere cliccando a destra sull'icona "Officine Editoriali".
E' un sogno che rincorro da cinque anni. Il mio sogno nel cassetto sul quale ho messo le mani periodicamente, aggiornandolo secondo i tempi e le eventuali richieste.
Per il mio sogno ho trovato un finanziamento pubblico al quale, però, non ho potuto accedere per motivi di non raggiungimento dei requisiti.
Allora sono passata al piano B.
Mi è stato suggerito il sito www.produzionidalbasso.com sul quale è stato possibile inserire il progetto e cercare di finanziarlo attraverso una sottoscrizione popolare. L'idea mi è sembrata in linea con il mio modo di pensare e di vivere e il fatto che diventasse un progetto al quale tutti potessero partecipare mi ha entusiasmata. Sto vendendo 1.000 quote a 15,00 euro cadauna per raggiungere la cifra di 15.000,00 euro e poter così dare vita al sogno. Le quote si possono prenotare entro un periodo di tempo definito (che trovi sul sito) e solo al raggiungimento della cifra necessaria alla realizzazione del progetto le acquisterai secondo le modalità che ti verranno comunicate.
Sul sito potrai leggere anche la presentazione del progetto e cosa avrai in cambio come forma di ringraziamento per aver partecipato alla sua realizzazione.
Abbiamo tempo ma non moltissimo. Se pensate che il progetto valga la pena di essere sostenuto, per favore fatelo.
Scrivete anche commenti in merito per poterlo eventualmente migliorare e per sentire la voce di tanti, di tutti che per me è di importanza fondamentale.
Vi ringrazio fin da ora.